Offensiva del Vardar

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Offensiva del Vardar
parte del Fronte macedone durante la prima guerra mondiale
Data14 - 29 settembre 1918
LuogoMacedonia
EsitoResa della Bulgaria
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
Francia (bandiera) 195 000

150 000
Regno Unito (bandiera) 140 000
Grecia (bandiera) 140 000
Italia (bandiera) 44 000

Totale:
671 000 uomini circa
(180 000 - 219 000 fucilieri)
Bulgaria (bandiera) 560 000

Germania (bandiera) 18 000

Totale:
578 000 uomini circa
(182 000 fucilieri)
Perdite
Francia (bandiera) 3.449
3.215
Regno Unito (bandiera) 4.589
Grecia (bandiera) 5.295
Italia (bandiera) 747
Bulgaria (bandiera) 4.205
77.000 prigionieri
Voci di battaglie presenti su Wikipedia

L'Offensiva del Vardar, che temporalmente va dal 14 al 29 settembre 1918, fu l'ultima grande operazione militare sul Fronte macedone durante la prima guerra mondiale. Dopo un lungo periodo di preparazione le Armate dell'Est degli Alleati riuscirono a rompere la fase di stallo che perdurava in questo teatro da molti anni e obbligarono il Regno di Bulgaria alla capitolazione, che fece propendere decisamente l'ago della bilancia a sfavore degli Imperi centrali[1].

  1. ^ Robert A. Doughty, Pyrrhic victory: French strategy and operations in the Great War, su books.google.com, Harvard University Press, 2005.

In inglese:

In russo:

In bulgaro

  • Stefan Noykov, Защо не победихме, Печатница на армейския военно издателски фонд, София, 1922.
  • Dimitar Azmanov, Урокът от Добро поле, Печатница Книпеграф, 1935.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Grande Guerra: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Grande Guerra